Il Cedor oggi

La banca dati dal 2013 è gestita col software Bibliowin5 della CGSI di Udine, software che assicura la completa gestione della biblioteca, offre un Opac personalizzabile ed è certificato SBN in quanto conforme al protocollo SBNMARC.
Il catalogo attualmente comprende più di 21.000 libri, 875 periodici, di cui 64 attivi; oltre 50.300 spogli da periodici; più di 3200 video. Il patrimonio documentale viene costantemente aggiornato in base alle finalità del Centro. In origine i temi privilegiati erano l’educazione popolare, le Comunità Ecclesiali di Base, la questione indigena, la teologia latinoamericana, il Rapporto Nord-Sud, la giustizia sociale e l’educazione alla mondialità e allo sviluppo. In tempi più recenti l’ambito di acquisizione si è ampliato a temi quali: il pluralismo culturale e religioso, il dialogo interreligioso, i paradigmi missionari, le dinamiche ecclesiali, la questione ambientale, le crisi che segnano il cambiamento epocale, le problematiche legate alle emigrazioni e la crescente concentrazione delle ricchezze.

 

Nel corso degli anni il parco riviste è andato modificandosi: con il diffondersi dei collegamenti telematici alcuni abbonamenti a riviste sono decaduti; prevalgono attualmente le riviste di analisi politico-sociale, seguite da quelle teologico-religiose e missionarie. Le riviste prettamente economiche sono passate da una decina a un paio, sono diminuite anche quelle che riguardano le minoranze etniche e quelle di ONG.
Il Cedor possiede materiale fotografico originale raccolto dal CUM tramite i viaggi dell’ufficio stampa e dei responsabili che si sono intervallati negli anni. Attualmente la fototeca presenta più di 13.000 immagini a disposizione degli utenti.

 

Il Cedor è aperto al pubblico, su appuntamento, per riuscire a garantire e soddisfare al meglio le esigenze degli utenti.